Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

FESTA  SAN  FOCA  MARTIRE      5 MARZO  2010

Nella  giornata  del 5  marzo,  Francavilla Angitola    ha celebrato  il  suo  Patrono  con  rinnovato  fervore;    la  Messa   delle 10,30  è stata concelebrata  dal Parroco  arciprete  Don Pasquale  Sergi,  e dall’arciprete  Don Vincenzo Fiumara,  Parroco in Castellabate  (SA), francavillese di nascita.

Nel  corso  della  Messa  solenne  Don  Pasquale  Sergi  ha rivolto  gli auguri  non  solo  a chi  porta il nome  Foca,  ma a tutti i membri  della  comunità  francavillese ed a quelli residenti in altre città della Calabria, sui quali  ha invocato la protezione  del  loro  Patrono.

L’omelia  è stata  tenuta  da Don Vincenzo  che  ha legato  alla  figura di San Foca i brani della Sacra  Scrittura.  In particolare Don Fiumara ha ricordato : “ San Foca,  la  cui  festa  capita  di norma  nella  Quaresima,  ci aiuta  a riconoscere  Gesù  davanti agli uomini,  senza timore  ed esitazioni.  Per  sua  intercessione  e grazie  a  Colui  che da  sempre ci ama, nessuno  e nulla  ci potrà  separare  dall’ amore di  Cristo. San  Foca  ci liberi  dal morso  del  serpente,  non  tanto dal  pericolo  di ferite  del  corpo  da  cui oggi possiamo  guarire  grazie a farmaci e antidoti, bensì  dalle  insidie  spirituali  che ogni  giorno  il  Maligno  perfidamente  ci  può  tendere”.

Grande successo ha riportato inoltre  l'offerta dei tradizionali  taralli, dolci tipici a forma di serpi in onore del Santo Patrono; infatti  S. Foca Martire è invocato in maniera particolare contro i morsi dei serpenti, e tale culto davvero antichissimo rappresenta una singolarità nel panorama culturale regionale, i dolci sono stati benedetti da Don  P. Sergi .

Dopo  la celebrazione della  messa , si  è svolta  la processione  del Santo per le strade  del paese,  accompagnata  dal  vice Parroco Padre Tarcisio Rondinelli e dall’arciprete  Don Vincenzo Fiumara,  seguita  dalla folla dei  fedeli francavillesi, anche da quelli che vivono lontano e tornano nel paese per ritrovare familiari e vecchie amicizie, e allietata dalla  banda  musicale  di  Filadelfia . Durante la processione  la statua del Santo ha sostato brevemente davanti alla Casa di Riposo "Villa Amedeo" in segno di speciale benevolenza verso i ricoverati

Alla fine, sul  sagrato della  chiesa  di  San Foca  si è  intonata  la tradizionale  litania;  la  celebrazione  si è  conclusa  con il  bacio  della  Reliquia.

Tutta la festa  di San Foca, ed in modo particolare la celebrazione in chiesa con la suggestiva offerta e presentazione al Santo delle serpi-taralli è stata ripresa  dal fotografo Pasquale Arbitrio di Scilla,  specializzato nell'edizione di libri fotografici dedicati alle tradizioni religiose popolari dei paesi di Calabria

album  foto

GIUSEPPE PUNGITORE

___________________________

 

 28 febbraio 2010

Come  ogni anno  il   5 marzo si  celebra la festa  liturgica  di San Foca  Martire, venerato Patrono di Francavilla. Verranno celebrate  due Sante  Messe , alle ore  8,30 e 10,30;  dopo questa ultima Messa   si svolgerà, tempo permettendo,   la processione  accompagnata dalla banda  musicale di Filadelfia. Sicuramente, come ogni anno,  tanti francavillesi  residenti in altre città della Calabria o d’ Italia  torneranno per l’occasione  in paese per rendere omaggio al Santo Patrono

 

TORNA ALLA PAGINA

Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com

Google