Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

 

Omelia  di Don Pasquale  Sergi  6-1-2009

 

Epifania è parola greca che, nel contesto,  significa manifestazione di Dio nel Bambino Gesù.

Lui porta luce al mondo perché tutti vedano e conoscano il suo progetto di sal­vezza.

L'Epifania viene ad essere anche festa dei Re Magi, perché sono stati i primi a riconoscere in quel Bambino il Messia atteso.

Essi hanno visto da lontano la grande luce del Natale,  la luce di cui ave­va parlato il profeta Isaia,  e di cui abbiamo sentito nella prima lettura di oggi.

Dio, un giorno,  avrebbe mandato a Gerusalem­me il Messia come luce, per vincere le tenebre dell'er­rore e del peccato,  e illuminare non solo Israele ma tutte le nazioni della terra.

Come attratti da quella luce,  i popoli si sarebbero messi in marcia verso Gerusalemme, portan­do doni.

Purtroppo, questo non è possibile:  i luoghi che dovrebbero esse- re particolarmente santi per la nascita di Gesù,  sono ancora una volta luoghi del rifiuto di Dio, luoghi di dolore, di sangue e di morte.

I Magi possono essere considerati simbolo dell'uomo alla ri­cerca di Dio.

Così, presso la culla del Signore, avviene l'incontro di due movimenti convergenti:

da una parte Dio che si in­cammina per manifestarsi all' uomo,

e dall'altra l'uomo che cerca Dio e lo trova nel Verbo incarnato.

È la sintesi della storia religiosa dell'umanità.

I magi, scrutatori del cielo, uomini inquieti e desiderosi del sapere,  percorrono migliaia di chilo- metri per incontrare Dio.

È un'avventura spirituale che si ripete nel tempo:  da più di venti secoli,  milioni e milioni di uomini abbiamo trovato Dio in Gesù Cristo e grazie a Gesù Cristo.

Anche oggi,  nelle chiese di tutto il mondo, ci si raccoglie nel nome di Dio, attorno a Gesù:

uomini pensosi,

uomini di buona volontà,

uomini che sentono forte il bisogno di essere amati e di amare in Cristo Signore, uomini desiderosi di sentirsi ed essere un’unica Famiglia, con alla guida il Maestro Gesù, Via, Verità e Vita.

 

Don Pasquale  Sergi 

 

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