Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

                                                                                    

 

 

«LA VOCE FRANCAVILLESE»

Periodico della Fondazione Culturale “Le Torri” – Novembre 2014

 

 

a cura di Michele Condello – Foca Accetta

 

I FRANCAVILLESI IN TRINCEA

 

Introduzione

 

La prima guerra mondiale (1914-1918), distinta dai conflitti precedenti per una serie di caratteri specifici, costituì nel panorama della storia contemporanea una svolta epocale, che ha segnato in profondità la società del XX secolo. Per l’Italia essa rappresentò la naturale conclusione delle lotte d’indipendenza e il raggiungimento dell’agognata Unità Nazionale.

Sulle vicende politiche, diplomatiche e militari della Grande guerra ampia è la bibliografia generale e particolare. Per Francavilla esiste la documentata, precisa pubblicazione di Vincenzo Davoli, Buone notizie e pronta risposta. Caduti francavillesi della I guerra mondiale, Vibo Valentia 2008.

Nella ricorrenza del Centenario 2014-2018, La Fondazione Culturale “Le Torri”, ritiene utile, ricordare i giovani francavillesi che presero parte al conflitto e soprattutto onorare quelli che sacrificarono la vita per la Patria, allestendo un numero monografico de “La Voce Francavillese”, in cui sono riproposti il discorso pronunciato e pubblicato nel 1917 dal dottor Antonio Catalano: Commemorazione per l’eroica morte del sottotenente Domenico Servelli, e per i prodi caduti di Francavilla Angitola e di S. Pietro a Maida; il numero speciale del  periodico di cultura e informazione “La Voce”, edito nel novembre 2006, e infine alcune le immagini relative all’inaugurazione nel 1969 del Monumento ai Caduti e alla consegna ai reduci della pergamena di nomina a Cavaliere di Vittorio Veneto.

Si ringrazia l’Amministrazione Comunale, sensibile a queste tematiche e a tutti i progetti che hanno come finalità ultima la riscoperta e la valorizzazione dell’identità comunitaria, per aver voluto patrocinare l’iniziativa.

 

Michele Condello

Presidente della Fondazione “Le Torri”

 

                                                   La Voce

Periodico di cultura e informazione

speciale

 

Redattore responsabile: Michele Condello

 

 

 

EROI FRANCAVILLESI 1915-1918

 

"Addio, mia bella, addio

l'armata se ne va,

se non partissi anch’ io

sarebbe una viltà!”

 

Cantava la gioventù del ‘99 partendo per la guerra.

 

Amici lettori della "Voce",

 

Oggi, per la festa nazionale del 4 Novembre, istituita all'indomani della vittoria di Vittorio Veneto per celebrare e ricordare quell'importante momento storico della nostra Patria, ci ritroviamo davanti al Monumento per onorare e ricordare i Caduti di tutte le guerre ed in particolare i nostri Concittadini periti in battaglia .Ricordiamo coloro che, obbedendo al richiamo della Patria hanno indossato la divisa grigioverde e sono partiti, ma ricordiamo in particolare quelli che non sono più ritornati e che hanno sacrificato la loro giovane vita sulle nevi delle Alpi o della Russia, sulle infuocate sabbie africane, sulle pietre della Grecia e dell' Albania o in fondo ai mari.

Un nostro illustre concittadino Cav. Dott. Antonio Catalano rivolgendosi alle madri dei nostri Eroi così scriveva:

"Voi madri, voi spose dovete essere orgogliose che i vostri figli, i vostri mariti siano caduti per la grandezza della Patria. A chi un giorno vi domanderà chi furono i vostri figli i vostri mariti voi risponderete "EROI DELLA PATRIA".

Oggi noi francavillesi memori del glorioso passato inneggiamo e glorifichiamo i nomi gloriosi dei nostri prodi Caduti.

 

 

ONORE E GLORIA al:

 

  1. Ten. del 27° Reggimento di Fanteria Limardi Foca, nato 1'11 agosto 1889. Frequentò il R. Liceo di Monteleone e gli studi di Giurisprudenza laureandosi nella R. Università di Napoli nel 1915. Il mese successivo, e precisamente il l° giugno, raggiunse il fronte dove si distinse per il suo grande coraggio meritandosi il grado di Tenente. Il giovane eroe muore in combattimento per la presa di Gorizia il 7 agosto 1916 a Lucinico.

 

ONORE E GLORIA al:

 

  1. Sottotenente del 117° Reggimento di Fanteria Servelli Domenico, nato il 4 settembre 1891. Conseguita la maturità classica nel R. Liceo Filangeri di Monteleone partì per il fronte dove fornì prova del suo coraggio in diversi sanguinosi scontri con il nemico. Il giovane eroe mentre comandava una sezione di mitragliatrici sul Carso a Quota 208 sud, fu colpito a morte. Per tal eroica azione si meritò una medaglia al valor Militare, con la seguente motivazione: comandante una sezione mitragliatrici, con mirabile slancio e pericolo, sotto il violento fuoco d'artiglieria e fucileria avversaria, fu prima a raggiungere la posizione nemica, finché colpito gravemente, trovò morte gloriosa, dando esempio di virtù militari non comuni. In precedenti combattimenti fu sempre sprezzante del pericolo" Carso-Quota sud-2 novembre 1916.

 

OMAGGIO GLORIOSO AI VALOROSI MILITI:

 

  1. Bonelli Antonio soldato del 122° Reggimento di Fanteria, nasce il 18 ottobre 1892. Muore in combattimento sul Carso il 1 giugno 1916.
  2. Bonelli Michele, soldato del 48 Reggimento di Fanteria, nasce il 18 febbraio 1878. Muore il 7 gennaio 1918 per malattia a Francavilla.
  3. Buccinà Pietro soldato del Reggimento Genio, nasce il 26 giugno 1893. Ferito in combattimento, muore il15 giugno 1918 nell'Ospedaletto da campo n. 55.
  4. Carchedi Antonio soldato del 48° reggimento di Fanteria, nasce il 5 settembre 1884. Muore in combattimento sul Monte San Michele il 19 novembre 1915.
  5. Caruso Vito soldato del 141° Reggimento di Fanteria, nasce il 28 marzo 1892. Muore in combattimento sul Carso il 21 agosto 1917.
  6. Condello Antonino soldato del 30° Reggimento Fanteria, nasce il 5 luglio 1895. Muore per asfissia causata da gas sul Monte San Martino il 29 giugno 1916.
  7. Condello Michele Caporale del 48° Reggimento di Fanteria, nasce il 16 giugno 1887. Muore il 31 dicembre 1919 a Francavilla per malattia.
  8. Costa Francesco Soldato del 10° Reggimento Lancieri di Vittorio Emanuele, nasce il 27 aprile 1900. Muore il 4 febbraio 1920 ad Avellino per malattia.
  9. Cucuzzi Foca soldato del 29° Reggimento di Fanteria, nasce il 5 luglio 1892. Ferito in combattimento, muore il 23 aprile 1916 nell'Ospedale da Guerra n. 52.
  10. De Nardo Giuseppe soldato del 231° Reggimento di fanteria,nasce il 31 luglio 1880. Muore il 25 maggio 1918 in combattimento.
  11. De Paro Foca soldato del 29° Reggimento di Fanteria, nasce il 18 dicembre 1888. Risulta disperso in combattimento dal 23 novembre 1915 sul Monte Sabotino.
  12. Farina Vincenzo soldato del 48° Reggimento di Fanteria, nasce il 22 settembre 1882. Muore in combattimento il 10 ottobre 1916 ad Opacchiasella.
  13. Galati Giuseppe soldato del 244° Reggimento di fanteria, nasce il 26 settembre 1895. Risulta disperso in combattimento sul Carso dal 25 maggio 1917.
  14. Grillo Pietro soldato del 5° reggimento Fanteria, nasce il 22 novembre 1900. Muore ad Agrigento per malattia il18 ottobre 1918.
  15. Ielapi Francesco soldato del 218° Reggimento di fanteria,nasce il 15 marzo 1895. Muore il 20 dicembre 1918 a Spezia per malattia.
  16. Lecce Antonio soldato del 129° Reggimento fanteria, nasce il 20 aprile 1890. Risulta disperso in combattimento sulle Melette di Gallio il 4 dicembre 1917.
  17. Loiacono Bruno soldato del 219° Reggimento di Fanteria, nasce il 27 giugno 1896. Muore in combattimento il 14 agosto 1916 a Tiene.
  18. Pungitore Foca soldato del 96° Reggimento di Fanteria, nasce il 9 febbraio1888. Muore in combattimento il 25 maggio 1917.
  19. Prestigiacomo Giuseppe soldato dell'84° Compagnia Presidiarla, nasce il 12 marzo 1896. Muore il 26 giugno 1918 a Firenze per malattia.
  20. Russo Vincenzo soldato del 48° Reggimento di Fanteria, nasce il 12 ottobre 1892. Muore in combattimento il 18 luglio 1915.
  21. Salatino Michele soldato del 219° Reggimento di Fanteria, nasce il IO novembre 1892. Ferito in combattimento, muore il 19 dicembre 1916 nella 9° Sezione di Sanità.
  22. Simonetti Leoluca Caporale del 5° reggimento di Fanteria, nasce il 2 giugno 1895. Muore nella 6° Sezione di Sanità per malattia il 30 dicembre 1918.
  23. Servello Giuseppe soldato del 5° Reggimento di Fanteria, nasce il 4 marzo 1898. Muore in combattimento a Bassano del Grappa il 22 febbraio 1918.

 

MEDAGLIE DI FRANCAVILLA

 

Parisi Foca caporale I° Reggimento Artiglieria Assedio. Medaglia di Bronzo al valor militare.

Motivazione: "Caduto in zona aspramente battuta dal fuoco un artigliere di altra batteria, si recava spontaneamente a soccorrerlo, dimostrando noncuranza del pericolo e singolari doti di abnegazione e di ardimento ". Giavera 15 giugno 1918.

 

….ma non ti lascio sola,

ma ti lascio un figlio ancor:

sarà quei che ti consola,

il figlio dell'amor.

 

il volontario in questo modo consolava la famiglia..

 

A noi Francavillesi resta l’obbligo morale di non dimenticare i NOSTRI EROI DELLA PATRIA, perché solo il ricordo può farli rivivere nella coscienza delle generazioni d’oggi e di domani.

 

Il Redattore della "Voce"

     Michele Condello


 

 

 

 

 

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INAUGURAZIONE

DEL MONUMENTO AI CADUTI

ANNO  1968

 

 

 


 

 

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 PARISI FOCA  MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR  MILITARE

 

 

 

 

                 

 

 

 

 

 FIUMARA ANTONIO  

 

 

 

 

 

                                                                                        

 

SERVELLO UMBERTO

 

 

 

 

 

 

                                                                                                   

 

 

 

 

 

 

  FOCA  GALATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 RONDINELLI   FRANCESCO

 

  

 SALVATORE LIMARDI