Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

 

DA  MUSEO  DELL’ IDENTITÀ  A  MUSEO  DEL  XX SECOLO

Nel mese di luglio il Museo francavillese di Palazzo Mannacio si è notevolmente arricchito grazie alla  donazione di una raccolta davvero cospicua  di oggetti vari di “modernariato” generosamente offerti da una Signora , anagraficamente ’forestiera’ in quanto cittadina romana, ma in effetti amica speciale di Francavilla Angitola  in virtù dei ventennali rapporti di sincera amicizia instaurati soprattutto con la gente di Pendino.  La Signora si chiama Rita CESARETTI, ed ha curato anche l’allestimento.    Ringraziamo per primi la Signora “romano-francavillese”, ma vogliamo altresì invitare tutti i francavillesi, sia quelli residenti in paese, sia quelli trasferiti altrove, in Calabria, in Italia e all’estero, ad esprimere la loro doverosa riconoscenza alla Signora Rita Cesaretti per la Sua generosa donazione.  Di seguito riportiamo il messaggio dell’amabile Signora Cesaretti.     Il  museo  riaprirà  mercoledì    5  agosto 2015   ore 21.00

 Vincenzo Davoli  e  Pino Pungitore

A cinque anni cominciai a mettere da parte i biglietti degli autobus... non sapevo cosa fosse una collezione, ma quei rettangolini di carta colorata stuzzicavano la mia fantasia.
Crescendo ampliai i miei interessi di bimba curiosa raccogliendo scatoline di latta e di fiammiferi, francobolli, monete, conchiglie e minerali.

Essere guida e scolta nell’AGI e successivamente capo scout nell’AGESCI, mi permise poi di recuperare, in anfratti, grotte e trincee, oggetti che per me “odoravano di storia“. Proprio quell’odore ha guidato la mia vita di ultrasessantenne e riempito la mia casa di oggetti desueti che, per me, avevano un fascino particolare.

Ho scelto di condividere con la Comunità Francavillese questa mia passione. “Perché? -vi chiederete – visto che non ho legami parentali sul posto?“ Solo per contraccambiare in minima parte all’accoglienza generosa e spontanea che Francavilla Angitola ha riservato a me e alla mia famiglia, da 20 anni a questa parte. Dedico questo Museo proprio ai tanti amici che ho conosciuto nel tempo, ai pochi rimasti a Pendino, custodi della parte più suggestiva del paese e, purtroppo, ai tanti che non ho più trovato tornando...

Spero che le nuove generazioni trovino in questo Museo un’opportunità per fare un salto nel passato (fra le cose che hanno caratterizzato la vita di bisnonni e nonni) e che, chi é avanti nell’età, riveda con nostalgia e benevolenza gli oggetti che hanno fatto parte della propria vita.
RINGRAZIO:

  • la sig.ra Sindaco Avv. Antonella Bartucca, per aver accolto con entusiasmo questo mio progetto;
  • la sig.ra Rosa Pintore, che con me gestisce il gruppo FB Regalo, Riuso, Riciclo in allegria – Lazio, che ha fatto sì che il “mio progetto personale“ diventasse “un progetto di gruppo“;
  • tutti gli amici del gruppo RRR Lazio che hanno contribuito alla nascita del Museo e quelli che contribuiranno per ingrandirlo;
  • Barbara Aracri, Diane Bonelli e Pino Pungitore per l’aiuto nell’allestimento della Mostra;
  • La famiglia di Foca Simonetti, che ha fatto da baby sitter alla nipotina, consentendomi di allestire il Museo;
  • Barbara Farina, prima francavillese che ha voluto fare un dono , con l’augurio che altri seguano il suo esempio.

                                                                                                     Rita Cesaretti
                                                                       romana, ma anche francavillese “per adozione“

Il sindaco del paese, Antonella Bartucca, ha voluto consegnare una targa ricordo alla signora Rita Cesaretti, in riconoscimento per la donazione di una raccolta cospicua  di oggetti al Museo di Francavilla Angitola - 5 agosto 2015

Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com