100 anni Simonetti Santina

Simonetti Santina, nata il 3 aprile 1915 compie oggi 100 anni. Un traguardo raggiunto tra tante difficoltà che hanno forgiato l’animo di una donna laboriosa, forte, diligente e sensibile, pronta a farsi carico della famiglia, a crescere e ad educare i figli, insegnagli il rispetto degli altri, e a dimostrare in ogni

occasione il suo amore verso i nipoti.

Rimasta orfana a 5 anni, per la prematura morte della madre Elisabetta Costa (1892-1920), fu affidata dal padre Luigi (1886-1968), fino all’età di 16 anni, alle amorevoli cure e attenzioni di una zia materna Mariantonia Jonadi, coniugata con Filippo Ciliberti. Dai coniugi Ciliberti la piccola Santina venne allevata con il calore e la dolcezza che si riserva ad una figlia; le attenzioni rivoltele riuscirono ad attenuare il dolore e a colmare il vuoto che nella coppia erano stati provocati dalla contemporanea perdita di una loro creatura.

Conseguentemente trascorse un’infanzia tranquilla e serena.

Dopo la scomparsa della zia, il padre Luigi, che nel frattempo si era risposato con Teresa Costa (1896-1983), sorella della prima moglie, da cui ebbe altri figli, la ricondusse in seno alla sua famiglia.

Il 15 settembre 1932, a 17 anni si sposò con Foca Accetta (1907-1990). La vita coniugale – coronata dalla nascita di sei figli: Giuseppe, Vincenzo, Luigi, Giuseppina, Vito e Antonio – fu felice nonostante le ristrettezze contingenti, dovute alle generali condizioni socioeconomiche del paese, alla guerra, al-

l’emigrazione in Argentina e al precario stato di salute del marito.

Tutte le difficoltà superate con volontà, amore e sacrificio sono descritte nelle pagine del suo diario, che abbiamo voluto pubblicare a dimostrazione della nostra riconoscenza e del nostro amore.

Francavilla Angitola, 3 aprile 2015

I figli e i nipoti