Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

     

Festa  di San Foca  5 marzo 2012

    Quest’anno la festa liturgica del 5 marzo in onore di San Foca Martire si è svolta in un’atmosfera di grande letizia poiché per la prima volta dal suo insediamento il Parroco don Mimmo Barletta ha celebrato la solenne funzione in onore del Santo Patrono di Francavilla Angitola. Per la celebrazione della Messa solenne delle 10,30 sono con-venuti, nella chiesa dedicata a San Foca, otto sacerdoti della Diocesi di Mileto ed il francavillese don Vincenzo Fiumara, Arciprete ad Agropoli (Salerno).  Nonostante l’incertezza del tempo la chiesa matrice era gremita di fedeli e devoti venuti anche dai paesi vicini. In forma ufficiale erano presenti il Sindaco, dott. Carmelo Nobile, e l’intera Giunta con il gonfalone del Comune. All’offertorio sono stati portati per la tradizionale benedizione i taralli a forma di serpe, preparati con particolare cura da alcune donne di Francavilla e presentati sopra cestini graziosamente addobbati. Al termine della liturgia eucaristica il Parroco ha voluto ringraziare i sacerdoti concelebranti, presentandoli alla comunità di  Francavilla con i loro nomi: Don Giancarlo, Don Domenico, Don Vincenzo Fiumara, Don Giuseppe Petitto, Don Nicola Berardi, Don Luigi Scordamaglia, don Francesco Pontoriero, canonico Don Sergio Meligrana, canonico Mons. Filippo Ramondino. Conclusa la celebrazione della Santa Messa, ha avuto inizio la processione, che si è sviluppata per le vie dell’intero paese, prima scendendo a Pendino, poi risalendo al Borgo, alla Ruga da Magara, ad Iertu, con un momento di sosta davanti alla Casa di riposo “Villa Amedeo”. Sulla via del rientro alla chiesa matrice le prime gocce di pioggia hanno consigliato di portare la preziosa statua di San Foca dentro la chiesa del Rosario, per metterla al riparo dall’acqua. Nella chiesa del Rosario è stata intonata  la litania a conclusione della processione, e poi  si è proceduto al bacio della reliquia .   Per la prima volta  nella storia  plurisecolare della Parrocchia di San Foca, prima la Messa solenne e poi la processione hanno visto la partecipazione di ben 11 sacerdoti, compresi il Parroco don Mimmo ed il vice Parroco, Padre Tarcisio Rondinelli, che festeggiava il suo onomastico, in quanto Foca è il suo nome di battesimo.

 

 

 

 

 

                            

            

 

 

 

 

  

                    FOTO  DI GIUSEPPE PUNGITORE                                                             

Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com